lunedì 16 maggio 2011

Avrei voluto dirlo io/2

Se camminiamo di notte per strada e un uomo ci corre incontro, visibile da lontano, perché la strada è in salita e c'è la luna piena, non faremo nulla per trattenerlo, anche se è debole e lacero, anche se qualcuno lo insegue gridando, ma lo faremo continuare nella sua corsa.
E' notte e non è colpa nostra se la strada sale sotto la luna piena, inoltre può darsi che i due abbiano inscenato l'inseguimento per gioco, forse entrambi inseguono un terzo, forse il primo viene inseguito senza colpa, forse il secondo ha intenzioni omicide e noi diventeremo complici dell'assassinio, forse i due non sanno nulla uno dell'altro e ciascuno corre, per suo conto, a letto, forse sono sonnambuli, forse il primo è armato. E, da ultimo, non ci è lecito esser stanchi, non abbiamo bevuto tanto vino?
Che sollievo non vedere più neppure il secondo.

Franz Kafka, Racconti